Codice dell'anima

Autore: James Hillmann

psicanalista junghiano contemporaneo

Il testo non si presenta come un classico trattato di psicologia, quanto una vera e propria esplorazione del mito e della filosofia (platonica in particolare). Ed i temi toccati, quelli della libertà e della scelta, non vanno presi come astratti, perché l'autore (di fama mondiale e poco ortodosso alla disciplina, ma non per questo meno scientifico e profondo) fornisce un'interessante e piacevole interpretazione dei dati biografici di personalità famose (da Hitler a Tina Turner). Con una tesi predominante: né natura (DNA, geni, talenti, struttura psicofisica) né cultura (ambiente, famiglia, genitori, il Mito della madre): ma una terza via, ossia il daimon, il demone socratico, che ci guida verso una vera e propria chiamata. Che non va negata ed ostacolata: ognuno di noi è da sempre chiamato ad esprimere il proprio carattere, in modo libero, come un seme diviene quercia…per capire come questo non sia il solito alibi fornito dalla psicologia nei confronti della nostra vita, è necessario leggere e rileggere questo saggio.